La Dermatite Atopica (DA) è una condizione cronica della pelle caratterizzata da pelle secca e pruriginosa. Il termine “Atopica” fa riferimento al fatto che i sintomi sono collegati ad una reazione all’allergica, proprio come l’asma e la febbre da fieno.
La Dermatite Atopica viene spesso indicata anche col nome di “Eczema”, parola che si riferisce a un gruppo più ampio di condizioni della pelle. “Dermatite” si riferisce a una condizione della pelle e “atopica” si riferisce a malattie causate da reazioni allergiche. Vediamo di seguito quali sono le cause e i rimedi più efficaci da utilizzare quando si ha la Dermatite Atopica.
Tipi di eczema
Tutti i tipi di eczema causano prurito e arrossamento, ma la Dermatite Atopica è senza dubbio il tipo più grave. Altri tipi di eczema sono:
- Eczema della mano;
- Eczema delle dita e della pianta dei piedi;
- Eczema o dermatite da contatto, che si verifica solo quando la pelle entra in contatto con determinate sostanze.
La Dermatite Atopica e comunque la forma di eczema più diffusa: si calcola che siano circa 36.000 gli italiani colpiti, di cui almeno un quarto in modo severo. Colpisce soprattutto la pelle del viso, delle gambe e del tronco e compare in genere prima dei 5 anni. È molto raro, infatti, che a qualcuno venga diagnosticata la DA senza averla avuta anche da bambino. Nella maggior parte dei casi scompare durante l’adolescenza. Nel 40% delle volte permane invece anche da ragazzi, oppure ricompare una volta diventati adulti (in genere intorno ai 30 anni).
Nei casi più gravi oltre al viso, agli arti inferiori e al tronco, possono essere colpite anche altre zone come il collo, il décolleté, le mani, gli avambracci e il cuoio capelluto.
Quali sono i sintomi di Dermatite Atopica?
Il sintomo principale di DA è la pelle secca e pruriginosa che spesso si trasforma in un’eruzione cutanea rossa. Visto che può colpire adulti, neonati e bambini, si registrano sintomi diversi a seconda dell’età di una persona.
I sintomi nei neonati possono includere:
- Prurito;
- Desquamazione della pelle nelle zone colpite;
- Eruzioni cutanee sul cuoio capelluto e sulle guance;
- Formazione di vescicole contenenti un infezioni a seguito di graffi sulla pelle.
I bambini più grandicelli possono invece manifestare:
- Eruzione cutanea sul collo, sul viso (compresa la zona introno agli occhi), nelle pieghe dei gomiti, e delle ginocchia;
- Chiazze squamose di pelle nelle zone colpite;
- Macchie di pelle più chiare o più scure;
- Pelle ruvida e spessa oppure estremamente secca e squamosa.
Per quello che concerne invece gli adulti i sintomi più frequenti sono:
- Pelle secca;
- Prurito, che diventare così fastidioso da interferire col riposo notturno;
- Macchie di colore da rosso a grigio-brunastro, in particolare su mani, piedi, caviglie, polsi, collo, parte superiore del torace, palpebre, all’interno della curva dei gomiti e delle ginocchia;
- Piccoli dossi sollevati, che possono perdere fluido e crosta quando graffiati;
- Pelle ispessita, screpolata, squamosa;
- Pelle ruvida, sensibile, spesso ricoperta da graffi per via dell’istinto di grattarsi.
Quali sono le cause di Dermatite Atopica
All’origine della Dermatite Atopica ci sono sia la predisposizione genetica che fattori ambientali. Una storia familiare di malattia atopica rappresenta quindi un fattore di rischio per lo sviluppo della condizione. Un bambino con un genitore atopico ha infatti una probabilità su quattro di diventare anche lui un soggetto atopico. La probabilità è doppia se entrambi i genitori soffrono di dermatite.
Anche clima e area geografica sono fattori predisponenti. È nelle zone con climi più rigidi e maggiore inquinamento che si registrano infatti il maggior numero di casi.
Sembra infine esserci una correlazione fra asma e/o allergie alimentari e DA.
Alla base dello sviluppo di Dermatite Atopiche sembra dunque esserci una variazione genetica che influisce sulla capacità della pelle di fornire protezione nei confronti di fattori ambientali, irritanti e allergeni. La pelle delle persone atopiche è infatti più soggetta alla perdita d’acqua e all’ingresso di sostanze irritanti. Tutto ciò porta allo sviluppo di eruzioni cutanee rosse e pruriginose.
Oltre alle condizioni climatiche, all’inquinamento e agli allergeni (polline, polvere, peli, alcuni cibi) possono anche esserci altri fattori che possono aggravare i sintomi di Dermatite Atopica. Fra questi troviamo:
- Esposizione prolungata all’acqua (ad esempio, farsi docce e bagni troppo lunghi e caldi);
- L’uso di saponi e detergenti troppo aggressivi;
- La stanchezza, lo stress e la fatica fisica.
Complicanze
Nel 25% dei casi la Dermatite Atopica può assumere forme così severe da richiedere un immediato intervento medico. Le complicanze della dermatite atopica possono includere:
- Asma (più frequente nei bambini);
- Prurito cronico con pelle squamosa fino allo sviluppo di “Neurodermite” (Lichen Simplex Cronico) che porta la persona atopica a grattarsi semplicemente per abitudine, facendo diventare la pelle più spessa, coriacea e scolorita a causa di graffi e rotture ripetute;
- Infezioni della pelle: con la pelle rotta dal continuo grattarsi aumenta il rischio di infezione da batteri e virus, incluso il virus dell’herpes simplex;
- Eczema alle mani: le persone atopiche che per lavoro devono bagnare o lavare spesso le mani sono esposte al rischio di sviluppare anche questo tipo di problema;
- Dermatite da contatto: anche questacondizione è comune nelle persone con dermatite atopica;
- Insonnia o difficoltà a riposare a causa del prurito intenso notturno.
Se soffri di Dermatite Atopica e dovessi renderti conto di sviluppare una o più di queste complicanze o presentare i sintomi di un’infezione della pelle (dolore, gonfiore, calore attorno all’eruzione cutanea fino a sangue e pus intorno la ferita e rialzo febbrile) non esitare a consultare subito uno specialista. Anche i genitori di bambini con DA devono fare molta attenzione a questi sintomi, e in particolare alle possibili complicanze legate all’asma.
Non è stata trovata alcuna cura per la dermatite atopica. Ma i trattamenti e le misure di auto-cura possono alleviare il prurito e prevenire nuovi focolai. Ad esempio, aiuta a evitare saponi aggressivi, idrata regolarmente la pelle e applica creme o unguenti medicati.
Come viene trattata la dermatite atopica?
Non esiste ancora una cura risolutiva per la Dermatite Atopica. Esistono tuttavia varie opzioni di trattamento. Il migliore fra tutti consiste nell’idratare costantemente la pelle con prodotti naturali e privi di allergeni. Questa abitudine non solo arreca immediato sollievo, ma offre anche maggiori difese alla pelle. La pelle maggiormente idratata si infiammerà di meno e farà così più da scudo contro allergeni e sostanze irritanti.
È inoltre molto importante apportare alcune modifiche allo stile di vita come ad esempio:
- Sostare il meno possibile sotto la doccia;
- Preferire l’acqua tiepida a quella calda o troppo calda per lavarsi;
- Limitare l’uso di saponi e detergenti aggressivi;
- Non sfregare troppo la pelle quando ti asciughi e soprattutto non grattare direttamente la pelle per contrastare il prurito;
- Fare attenzione agli allergeni quali ad esempio polvere, polline, alcuni alimenti come uova, latte, soia e grano che soprattutto nei bambini possono scatenare la reazione allergica;
- Introdurre un umidificatore negli ambienti interni della casa: l’aria interna calda e secca può, infatti, seccare troppo la pelle sensibile e peggiorare prurito e desquamazione;
- Indossare abiti larghi, freschi e dalla trama liscia;
- Cercare di sudare il meno possibile perché l’eccessiva sudorazione peggiora i sintomi di DA;
- Controllare l’ansia e lo stress e l’ansia: i disturbi emotivi interferiscono con molti aspetti della nostra vita, compresa la Dermatite Atopica.
Se con l’idratazione regolare e i cambiamenti dello stile di vita non migliorano la situazione o si presentano complicazioni, il medico può suggerire uno o più dei seguenti trattamenti:
- Uso di antistaminici o farmaci topici a base di idrocortisone per controllare il prurito;
- In caso di infezioni batteriche, ferite aperte o ragadi, utilizzo di una crema antibiotica;
- Nei casi ancora più gravi, possono essere prescritti anche dei farmaci orali a base di cortisteroidei con lo scopo di controllare l’infiammazione;
- Terapia della luce: questo trattamento è usato per le persone che non migliorano con i trattamenti topici o che hanno frequenti ricadute. La forma più semplice di terapia della luce (fototerapia) prevede l’esposizione della pelle a quantità controllate di luce solare naturale. Altre forme usano l’ultravioletto artificiale A (UVA) e l’ultravioletto a banda stretta B (UVB). Dato che l’esposizione alla radiazione ultravioletta a lungo termine può dare luogo a scottature solari e altri problemi come l’invecchiamento precoce della pelle e un aumentato rischio di cancro, questa pratica è utilizzata solo per gli adulti e non per i neonati o bambini piccoli.
Un discorso a parte merita la Dermatite Atopica del neonato o Eczema infantile. Il trattamento in questo caso può essere meno efficace per la difficoltà di imporre al bambino di non grattarsi quando avverte prurito. In questi casi una terapia orale con antistaminici può essere d’aiuto. Anche lubrificare spesso la pelle del bimbo con oli da bagno, creme e unguenti può senz’altro portare sollievo. Non dimenticare infine di tagliare le unghie e far indossare guanti e moffole al neonato per evitare che, grattandosi, si graffi la pelle.
Conclusioni
Conosciuta anche come eczema atopico, la Dermatite Atopica è una patologia cronica della pelle che può avere esordio nell’età infantile e proseguire per il resto della vita. Il sintomo più fastidioso è il prurito, che può interferire anche col riposo notturno. In alcuni casi, il continuo grattarsi può dare luogo a graffi e rotture che rischiano di infettarsi. In questi casi è necessario il pronto intervento di un medico. Anche se non esiste una cura definitiva alla DA, è possibile controllarne i sintomi idratando spesso la pelle con prodotti idonei, attuando alcune modifiche allo stile di vita e se necessario facendosi prescrivere dei farmaci.
FAQ1
Perché si manifesta la Dermatite Atopica?
All’origine della Dermatite Atopica ci sono sia la predisposizione genetica che fattori ambientali. Una storia familiare di malattia atopica rappresenta quindi un fattore di rischio per lo sviluppo della condizione. Un bambino con un genitore atopico ha infatti 1 probabilità su 4 di diventare anche lui un soggetto atopico. La probabilità è doppia se entrambi i genitori soffrono di dermatite. Anche clima e area geografica sono fattori predisponenti. È nelle zone con climi più rigidi e maggiore inquinamento che si registrano infatti il maggior numero di casi. Sembra infine esserci una correlazione fra asma e/o allergie alimentari e DA.
FAQ2
Quali sono le complicanze più comuni della Dermatite Atopica?
Le persone che soffrono di Dermatite Atopica possono manifestare asma (più frequente nei bambini), prurito cronico con pelle squamosa, infezione della pelle per il continuo grattarsi, eczema delle mani, dermatite da contatto, insonnia o difficoltà a riposare a causa del prurito intenso notturno.
FAQ3
Cos’è la “Neurodermite”?
La “Neurodermite” (Lichen Simplex Cronico) è una complicanza della Dermatite che porta la persona atopica a grattarsi semplicemente per abitudine, facendo diventare la pelle più spessa, coriacea e scolorita a causa di graffi e rotture ripetute.
FAQ4
In cosa consiste la “Terapia della luce”?
La Terapia della luce è un tipo di trattamento usato per le persone che soffrano di Dermatite atopica che non migliorano con i trattamenti topici o che hanno frequenti ricadute. La forma più semplice di Terapia della luce (fototerapia) prevede l’esposizione della pelle a quantità controllate di luce solare naturale. Altre forme usano l’ultravioletto artificiale A (UVA) e l’ultravioletto a banda stretta B (UVB). Dato che l’esposizione alla radiazione ultravioletta a lungo termine può dare luogo a scottature solari e altri problemi come l’invecchiamento precoce della pelle e un aumentato rischio di cancro, questa pratica è utilizzata solo per gli adulti e non per i neonati o bambini piccoli.
FAQ5
Come è trattata la Dermatite atopica nei neonati o bambini piccoli?
Il trattamento della Dermatite Atopica del neonato o Eczema infantile è di solito meno efficace per la difficoltà di imporre al bambino di non grattarsi quando avverte prurito. In questi casi una terapia orale con antistaminici può essere d’aiuto. Anche lubrificare spesso la pelle del bimbo con oli da bagno, creme e unguenti può senz’altro portare sollievo. Non dimenticare infine di tagliare le unghie e far indossare guanti e moffole al neonato per evitare che, grattandosi, si graffi la pelle.
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